Carlo Vitiello, fotoreporter: ● ELIO POLIMENO: Book di foto

Elio era un grande amico. Mi ricordo di quando mi commissionò queste foto (delle quali ne ho inserito una parte, perché metterle tutte diventava noioso per la loro similitudine) per un ruolo da impersonare nel film “Il camorrista”, raccomandandomi che nelle stesse apparisse con un’espressione di cattivo vero, con ghigni stampati sul viso che facessero veramente paura.

Così, tenendo conto delle sue raccomandazioni, mi cimentai a ritrarlo come lui desiderava.

Quando le vidi, appena stampate, mi accorsi che suscitavano molta paura, perfino a me che le avevo realizzate.

Notai che le suindicate foto per il film “Il camorrista” erano molto differenti da quelle del ruolo precedente che aveva interpretato nel film con Massimo Troisi "No grazie, il caffè mi rende nervoso" nelle quali appariva come il personaggio del finto cattivo, personaggio più vicino al suo carattere in quanto persona veramente buona, generosa e altruista. Nel film “Il camorrista” pur interpretando per ragioni di copione un cattivo vero, personaggio diverso da sé, artisticamente parlando è stato di sicuro all’altezza della situazione tanto è vero che anche le suindicate foto scattate da me incutevano grande timore.

Sin da piccolo Elio ha sempre nutrito una forte passione per il teatro, e ricordava con piacere la sua parte del diavolo interpretata nella “cantata dei pastori”, attraverso il quale divenne famoso. Recita in alcuni film, anche se in ruoli secondari, con attori del calibro di Marcello Mastroianni, Carlo Giuffrè, Michele Placido e Massimo Troisi e tra le sue interpretazioni cinematografiche lo ricordiamo nei film: La pelle (1981) dal romanzo di Curzio Malaparte; No grazie, il caffè mi rende nervoso (1982) con Massimo Troisi e Lello Arena; Un ragazzo e una ragazza (1984); Il camorrista (1986) di Giuseppe Tornatore con Ben Gazzara; Se lo scopre Gargiulo, regia di Elvio Porta (1988); Scugnizzi (1989) e Racket (1997).

Ha recitato anche in TV in: "Il ricatto 2" (1991) TV mini-series (episodi sconosciuti); "La piovra 3" .... Tonno (1 episodio, 1987); "Série noire" (1 episodio, 1984); Neige à Capri (1984) Episodio TV; "All'ombra nera del Vesuvio" sceneggiato con Massimo Ranieri.

Si può definire un cittadino verace di Torre del Greco, poiché amava tutte le tradizioni e le culture della città, come La “festa dei quattro altari ” o l'Immacolata Concezione. È stato un simbolo della città di Torre del Greco. Elio Polimeno è morto l'8 gennaio del 1998 a Napoli in una clinica per un arresto cardiaco durante una operazione a una vena del cuore all'età prematura di 54 anni. È sepolto al cimitero comunale di Torre del Greco.

Nel periodo del Natale del 2012, presso la chiesa dell'Assunta di Torre del Greco, c'è stato un memoriale con una mostra fotografica dedicata all'attore con le foto del book ed altre di famiglia che commemorava il 15° anniversario dalla sua morte. All'apertura della mostra ci sono stati vari interventi di amici e colleghi e altri dello spettacolo, sulla vita del personaggio. Tra cui anche quello dell'autore del book delle foto (Carlo Vitiello), che potete vedere qui rappresentato.